Sassofonista e direttore d’orchestra, Federico Mondelci è uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale. Diplomato in sassofono al Conservatorio di Pesaro, ha studiato anche canto, composizione e direzione, perfezionandosi al Conservatorio Superiore di Bordeaux sotto la guida di Jean-Marie Londeix e conseguendo il diploma con “medaglia d’oro” all’unanimità. Federico Mondelci si esibisce insieme alle più importanti orchestre del mondo come la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic. Ha inoltre collaborato con la New Zealand Symphony Orchestra, con l’Orchestra da Camera di Mosca e con l’Orchestra Sinfonica di Bangkok.
Il suo repertorio, ampio e variegato, comprende sia opere della tradizione classica, sia musica del Novecento e opere contemporanee (di autori come Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Fitkin, Piovani e Nyman; alcuni di questi hanno composto espressamente per lui). Come direttore d’orchestra è stato a sua volta affiancato da celebri solisti del calibro di Ilya Grubert, Kathryn Stott, Pavel Vernikov, Nelson Goerner, Francesco Manara, Natalia Gutman e Luisa Castellani. Le esecuzioni di Federico Mondelci, sia orchestrali che cameristiche, sono incise su etichette Delos e Chandos.
Nel 1982 ha fondato l’Italian Saxophone Quartet e nel 1995 l’Italian Saxophone Orchestra. Da allora si esibisce con entrambe queste apprezzate formazioni sia in Italia che all’estero.
In occasione del bicentenario della nascita di Adolphe Sax, inventore del sassofono, ha ricevuto l’invito dalla Filarmonica di San Pietroburgo a esibirsi come direttore e solista in un concerto di gala tenutosi il 26 giugno 2014, all’interno della prestigiosa stagione musicale diretta da Yuri Temirkanov. Sarà di nuovo alla Filarmonica di San Pietroburgo nell’aprile del 2020.
Nel 2017 Federico Mondelci è stato insignito del titolo di “Marchigiano dell’Anno”.