Giovanni Allevi è un compositore che ha scelto il pianoforte come mezzo privilegiato di espressione. È un artista moderno “senza etichette”, con una solida competenza accademica data dai suoi diplomi con il massimo dei voti in composizione e pianoforte e da una laurea con Lode in Filosofia della Scienza. La sua musica contemporanea apre la tradizione classica verso le sonorità dei nostri giorni. Il suo linguaggio emozionale e romantico contiene una nuova intensità melodica europea e al tempo stesso elementi del jazz e del minimalismo americano. I più importanti giornali nazionali e internazionali lo hanno definito “genio italiano del pianoforte” (Luxury), il “Mozart del 2000” (La Repubblica), il “filosofo del pianoforte” (Il Corriere della Sera), “modern and free spirit” (Shanghai Star), grazie alla sua capacità di “traghettare” il mondo classico alle nuove generazioni, contribuendo a rinnovare il repertorio della musica colta. Con il suo ultimo album No concept, ha intrapreso un tour internazionale (Italia, Usa, Nord-Europa e Cina) che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, culminato a settembre con il riconoscimento del premio Carosone 2006, come miglior pianista dell’anno “per il senso melodico del suo pianismo, per il suo muoversi oltre ogni barriera di genere, al di fuori di qualsiasi categoria e definizione”.
GIOVANNI ALLEVI
Compositore e pianista, rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee. La sua musica vuole essere specchio di questa società multiforme e differenziata e, al tempo stesso, vuole dare voce alla pericolosa solitudine di chi crea. Il pianoforte diviene il suo mezzo espressivo privilegiato. È diplomato in Pianoforte col massimo dei voti al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia e in Composizione con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Inoltre è laureato, con Lode, in Filosofia, con la tesi Il vuoto nella Fisica Contemporanea. Nato il 9 aprile 1969 ad Ascoli Piceno è figlio d’arte: la mamma Fiorella, cantante lirica, la sorella maggiore, Stella, una raffinata pianista e il padre Nazzareno, virtuoso clarinettista e stimatissimo didatta della musica. Durante i suoi concerti, oltre a brani di Chopin, Bach, Beethoven e Ravel, comincia a eseguire anche alcune sue composizioni per pianoforte, destando sorpresa ed entusiasmo. Il consenso ricevuto suscita in Giovanni l’idea di eseguire un repertorio interamente costituito da suoi brani e di raccoglierli in un cd. Nel 1997, il suo lavoro è accolto con entusiasmo da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti il quale, con la sua etichetta Soleluna, decide di pubblicare il primo album di Allevi dal titolo 13 Dita. Giovanni apre, solo col suo pianoforte, i concerti del tour L’albero di Jovanotti, al Palaeur e allo Stadio Olimpico di Roma, e al Forum di Assago (Milano) di fronte a migliaia di persone. Definito anche il filosofo del pianoforte, sente di avere una responsabilità nei confronti della musica, del pianoforte e del Pensiero: inizia ad esplorare le misteriose motivazioni che sono alla base della creazione artistica e del gesto pianistico. Dopo la laurea si trasferisce a Milano, e nel 2001 si diploma in Composizione. Nel 2003 pubblica il secondo album per pianoforte solo intitolato Composizioni (Soleluna/Edel). È il primo passo di una costante maturazione artistica che il 6 marzo 2005 lo vede protagonista al Blue Note di New York, dove registra due strepitosi sold out, affermandosi come nome emergente fra i compositori più rappresentativi nel panorama internazionale della musica classica contemporanea.
Il regista americano Spike Lee sceglie il brano Come sei veramente (dall’album No Concept) come colonna sonora del suo ultimo spot per la BMW. Nel giro di pochi mesi il brano diviene così popolare che la casa editrice Carisch pubblica con ben sei ristampe successive in meno di un mese, gli spartiti dell’album, distribuendoli in tutto il mondo. A settembre 2006 esce il suo quarto album Joy (Ricordi-SonyBmg).