VENERDì
25 FEBBRAIO 2005
ore 21:00
FIAMMA D’ESSAI –
TERNI
RALPH TOWNER chitarra e sintetizzatori
PAOLO SORIANI immagini, video e live act
Improvvisazione e astrazione, è questo il senso del progetto C& I: un momento espressivo nel quale musica e immagine si muovono su piani apparentemente distinti, eppure subordinati al contrappunto delle loro stesse “voci”, in un continuo intreccio e rimando di emozioni che scaturiscono dall’incontro di suono e immagine. La musica incontra infatti le immagini e instaura con esse una sorta di dialogo nello spazio temporale del divenire; incontra anche la parola sotto forma di poesia che lega e crea un ponte tra paesaggi interiori da un lato e puro segno astratto dall’altro, per coinvolgere lo spettatore-ascoltatore in un flusso ininterrotto di stimoli. Nessuna subordinazione quindi tra le tre arti (musica, immagine, poesia), al contrario un libero gioco di richiami nel quale ogni spettatore è coinvolto a livello emozionale più che intellettivo. L’evento ha un carattere unico: la sequenza di immagini è improvvisatacostruita ispirandosi all’arte compositiva di Ralph Towner; il video realizzato trova però il suo vero senso solo nell’attimo dell’incontro con l’improvvisazione del musicista. Il concerto, diviso in due parti, proporrà anche un intermezzo del tutto particolare: Paolo Soriani riprenderà in diretta Ralph Towner mentre improvvisa sulle immagini che in tempo reale vengono proiettate sullo schermo. La musica sgorgherà così dalle immagini che vengono realizzate nell’attimo stesso in cui ogni singolo “frame” danza sulla singola nota, in una sorta di “creazione simultanea”. La prima parte è dedicata alla “città”, vista in soggettiva attraverso il movimento dell’ambiente circostante e delle persone: la moltitudine della folla, in questo racconto nonracconto del tutto decontestualizzato, contrasta con la solitudine dei singoli. La seconda parte, “islands” ha un andamento decisamente più contemplativo, sul tema conduttore del ricordo e del ritorno.
RALPH TOWNER
Americano, comincia a improvvisare al piano all’età di 4 anni. Studia composizione classica presso l’Università dell’Oregon; in seguito si trasferisce a Vienna per proseguire gli studi di chitarra classica. Dopo un anno di studio torna in Oregon per diplomarsi in composizione, per poi proseguire gli studi di chitarra a Vienna. Nel 1968 si trasferisce a New York City per proseguire la sua carriera di chitarrista-pianista-compositore. Dal 1970 ha inciso come solista o come ospite oltre 100 dischi e ha collaborato con artisti quali Keith Jarrett, Weather Report, Egberto Gismonti, Gary Burton, JohnAbercrombie, Gary Peacock, Jack DeJohnette, Eddie Gomez, Dave Holland, Elvin Jones, Freddie Hubbard, Michel Portal, Oregon e molti altri. Ha vinto numerosi premi tra cui due “Grammies” in Germania (Deutsche Shallplatten Preis) per il miglior disco di Jazz nel 1976 (“Solstice”, with Jan Garbarek, Eberhard Weber and Jon Christenson), e ancora nel 1988 per “Ecotopia” con il suo gruppo “Oregon” (Paul McCandless, Glen Moore, Trilok Gurtu); una U.S. Grammy nomination nel 2001 come compositore per il disco “Oregon in Moscow”; una “Indy” award per il miglior CD su etichetta indipendente (Intuition Records, Germany); la classifica del Downbeat magazine poll come chitarrista acustico and the New York Jazz Award come miglior chitarrista acustico di New York City. Ha suonato in tournée mondiali e nelle migliori sale di concerto come Carnegie Hall, Lincoln Center, Berlin Philharmonic Hall, and Vienna’s Mozartsaal. Ha inciso oltre duecento composizioni strumentali. I suoi lavori per orchestra sono stati eseguiti da varie formazioni, tra cui la Philadelphia Orchestra, the Stuttgart Opera Orchestra, the Freiburg Festival Orchestra, etc… Tra le colonne sonore ricordiamo “Un’Altra Vita” di Carlo Mazzacurati e molte soundtracks per documentari. Ha avuto l’onore di vedere la sua musica portata sulla luna dagli astronauti dell’Apollo; due crateri della luna hanno avuto i nomi di due sue composizioni. Ultimo disco come solista è “Anthem” della ECM.
PAOLO SORIANI
Vive e lavora a Roma dove nel 1987 si è laureato in Storia dell’arte moderna. Ha collaborato con varie case editrici italiane per le quali ha realizzato foto di architettura per cataloghi e pubblicazioni. Negli ultimi anni ha tenuto seminari e corsi sulla fotografia presso l’Istituto di Storia dell’Università di Roma e presso la sede romana dell’Iowa State University. Ha collaborato alla realizzazione di copertine e delle immagini coordinate di gruppi e artisti quali Klezroym, Agricantus, Novalia, Nour Eddine per l’etichetta discografica Compagnia Nuove Indye, e con jazzisti italiani e stranieri del calibro di Stefano Bollani, Flavio Boltro, Uri Caine, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, High Five Quintet, Enrico Pieranunzi, Enzo Scoppa, Ralph Towner, Dhafer Youssef. All’attività professionale accompagna un’intensa ricerca artistica che lo ha visto esporre tra l’altro presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e presso il Progetto Arti Visive del festival Internazionale “Time in Jazz” diretto da Paolo Fresu.