VIMSCUOLA 2020
Giuseppe Albanese

VENERDÌ 7 FEBBRAIO, 2020
ORE 10:00 E ORE 11:30

“INVITO AL BALLETTO”
Dal repertorio orchestrale per balletto
alle trascrizioni per pianoforte: il virtuosismo
trascendentale meccanico e timbrico

VENERDÌ
7 FEBBRAIO 2020

ore 10:00 e ore 11:30

AUDITORIUM GAZZOLI
TERNI

L’ingresso ad ogni lezione-concerto è di euro 6,00 ed è riservato esclusivamente alle scuole.

ABBONAMENTO
5 concerti euro 22,00 (30%)
4 concerti euro 20,00 (20%)
3 concerti euro 16,00 (10%)

GIUSEPPE ALBANESE • pianoforte

       

Giuseppe Albanese è tra i più richiesti pianisti della sua generazione, con all’attivo incisioni per la prestigiosa etichetta discografica Deutsche Grammophon e concerti presso le maggiori sale e teatri internazionali (Salisburgo, New York, Berlino, Londra, Parigi, ecc.). Da un pianista di tal livello, che vanta anche una laurea in filosofia, ci si potrebbe aspettare una lezione cattedratica. Invece, con un linguaggio accessibile e accattivante, Albanese illustrerà il genere del valzer in un secolo di storia della musica: dall’Invito alla danza di Carl Maria von Weber (1819) a La valse di Ravel (1919). Un itinerario che, in puro stile Visioninmusica, metterà insieme più dimensioni e più stimoli: musica, immagini e movimento.
La musica vista non solo come fenomeno sonoro, ma anche come arte in grado di raccontare storie, di descrivere scene di vita e di evocare sensazioni. I brani in programma sono in origine composizioni per orchestra che verranno eseguite nella loro riduzione per pianoforte. Giuseppe Albanese metterà in luce tutte le soluzioni adottate dal trascrittore e dal pianista per rendere la complessità degli effetti orchestrali su un solo strumento a tastiera. Non mancheranno poi riferimenti all’utilizzo della musica per balletto (Tchaikovsky e Stravinsky) nelle opere cinematografiche d’animazione Disney (Fantasia e Fantasia 2000).

Biografia

Dall’uscita del suo primo album Fantasia – con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann (Deutsche Grammophon, 2014) – Giuseppe Albanese diventa in breve tempo tra i più richiesti pianisti della sua generazione. Nel 2015, ancora su etichetta DG, incide Après une lecture de Liszt: un album interamente dedicato al compositore ungherese. È stato invitato per recital e concerti con orchestra da autorevoli enti internazionali quali il Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York, l’Auditorium Amijai di Buenos Aires, la Konzerthaus di Berlino, il Mozarteum di Salisburgo, St Martin in the Fields e la Steinway Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Gulbenkian di Lisbona, ecc. Albanese ha collaborato con direttori del calibro di Christian Arming, John Axelrod, James Conlon, Daniel Oren, Donato Renzetti, Jeffrey Tate, Jurai Valcuha, Jonathan Webb Lawrence Foster, Will Humburg, Dmitri Jurowski, Julian Kovatchev, Alain Lombard, Nicola Luisotti, ecc. Albanese è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode. Insegna attualmente pianoforte al Conservatorio “Tartini” di Trieste.

VIMSCUOLA 2020
Giuseppe Albanese

VENERDÌ 7 FEBBRAIO, 2020
ORE 10:00 E ORE 11:30

 

“INVITO AL BALLETTO”
Dal repertorio orchestrale per balletto
alle trascrizioni per pianoforte: il virtuosismo
trascendentale meccanico e timbrico

VENERDÌ
7 FEBBRAIO 2020

ore 10:00 e ore 11:30

AUDITORIUM GAZZOLI
TERNI

L’ingresso ad ogni lezione-concerto è di euro 6,00 ed è riservato esclusivamente alle scuole.

ABBONAMENTO
5 concerti euro 22,00 (30%)
4 concerti euro 20,00 (20%)
3 concerti euro 16,00 (10%)

GIUSEPPE ALBANESE • pianoforte 

       

Giuseppe Albanese è tra i più richiesti pianisti della sua generazione, con all’attivo incisioni per la prestigiosa etichetta discografica Deutsche Grammophon e concerti presso le maggiori sale e teatri internazionali (Salisburgo, New York, Berlino, Londra, Parigi, ecc.). Da un pianista di tal livello, che vanta anche una laurea in filosofia, ci si potrebbe aspettare una lezione cattedratica. Invece, con un linguaggio accessibile e accattivante, Albanese illustrerà il genere del valzer in un secolo di storia della musica: dall’Invito alla danza di Carl Maria von Weber (1819) a La valse di Ravel (1919). Un itinerario che, in puro stile Visioninmusica, metterà insieme più dimensioni e più stimoli: musica, immagini e movimento.
La musica vista non solo come fenomeno sonoro, ma anche come arte in grado di raccontare storie, di descrivere scene di vita e di evocare sensazioni. I brani in programma sono in origine composizioni per orchestra che verranno eseguite nella loro riduzione per pianoforte. Giuseppe Albanese metterà in luce tutte le soluzioni adottate dal trascrittore e dal pianista per rendere la complessità degli effetti orchestrali su un solo strumento a tastiera. Non mancheranno poi riferimenti all’utilizzo della musica per balletto (Tchaikovsky e Stravinsky) nelle opere cinematografiche d’animazione Disney (Fantasia e Fantasia 2000).

Biografia

Dall’uscita del suo primo album Fantasia – con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann (Deutsche Grammophon, 2014) – Giuseppe Albanese diventa in breve tempo tra i più richiesti pianisti della sua generazione. Nel 2015, ancora su etichetta DG, incide Après une lecture de Liszt: un album interamente dedicato al compositore ungherese. È stato invitato per recital e concerti con orchestra da autorevoli enti internazionali quali il Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York, l’Auditorium Amijai di Buenos Aires, la Konzerthaus di Berlino, il Mozarteum di Salisburgo, St Martin in the Fields e la Steinway Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Gulbenkian di Lisbona, ecc. Albanese ha collaborato con direttori del calibro di Christian Arming, John Axelrod, James Conlon, Daniel Oren, Donato Renzetti, Jeffrey Tate, Jurai Valcuha, Jonathan Webb Lawrence Foster, Will Humburg, Dmitri Jurowski, Julian Kovatchev, Alain Lombard, Nicola Luisotti, ecc. Albanese è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode. Insegna attualmente pianoforte al Conservatorio “Tartini” di Trieste.